Bando per contributi per lo sviluppo della mobilità sostenibile nel settore
delle micro, piccole e medie imprese, attraverso il rinnovo dei veicoli commerciali n1 e n2
(in attuazione alla Deliberazione Giunta Regionale del Piemonte n. 42-7743
del 19 ottobre 2018 e successiva 30 novembre 2018, n. 45-7977)
Obiettivi:
L’intervento è finalizzato a supportare le Micro, Piccole e Medie Imprese aventi unità locale operativa in Piemonte in un percorso di innovazione con lo scopo di incentivare:
Beneficiari:
I soggetti beneficiari di tale intervento sono le Micro, Piccole e Medie Imprese (MPMI) aventi unità locale operativa attiva in Piemonte.
Tipologie di Interventi ammissibili:
Sono ammissibili investimenti per: ACQUISTO di veicoli commerciali N1 o N2
Ciascuna impresa può presentare fino a 2 domande di contributo a valere sul Bando, a fronte di due veicoli commerciali rottamati o convertiti.
Sono inoltre ammesse le spese di CONVERSIONE di veicoli commerciali per trasporti specifici e a uso speciale N1 o N2 in veicoli dotati di sistemi di trazione che utilizzano esclusivamente combustibili diversi da gasolio quali:
Dotazione finanziaria e forma di agevolazione
Bando regionale: Progettazione e attivazione di interventi di welfare aziendale
Obiettivi
Obiettivo della Misura è favorire l’implementazione di esperienze virtuose di welfare aziendale di secondo livello, da parte di aziende private, in risposta alla domanda di conciliazione dei tempi di vita e di lavoro, sviluppare e/o ottimizzare i servizi per il benessere delle lavoratrici e dei lavoratori, dei loro familiari nonché della cittadinanza in generale.
La Misura, che si rivolge prioritariamente alle piccole e medie imprese, anche incoraggiando la collaborazione inter-aziendale, è finalizzata alla progettazione e implementazione, soprattutto condivisa, di servizi di welfare aziendale. Le grandi imprese possono presentare proposte progettuali, purché fortemente condivise con il territorio, anche in ATI con PMI del territorio stesso.
La Misura finanzierà, con obbligo di cofinanziamento, progetti di Imprese singole o di Associazioni Temporanee di Imprese – ATI, che, mediante reti territoriali di soggetti funzionali al raggiungimento dell’obiettivo, sviluppino sistemi di welfare destinati al loro personale dipendente ed, eventualmente, ad altri/e lavoratori o lavoratrici del territorio di riferimento.
In particolare, verranno finanziate le attività inerenti la definizione e l’avvio dei Piani di welfare finalizzati all’erogazione di servizi nelle macro-aree “conciliazione dei tempi di vita e di lavoro”, “politiche per le pari opportunità” e “sostegno alla cultura di benessere globale delle lavoratrici e dei lavoratori”, nonché azioni di volontariato aziendale e attività organizzative e di raccordo delle reti territoriali.
Beneficiari:
Possono presentare domanda per i contributi di cui al presente Bando:
I soggetti che presentano domanda di contributi, sia in forma singola che associata, devono avere la sede legale o unità operativa in Piemonte. I raggruppamenti, inoltre, individuano un soggetto con funzione di capofila, unico referente nei confronti della Regione Piemonte.
I beneficiari dei contributi devono essere operanti nei settori ammissibili del Regolamento (UE) n. 1407/2013 relativo all’applicazione degli artt. 107 e 108 del TFUE agli aiuti di importanza minore “de minimis”.
Tipologia di spese ammissibili
Verranno finanziate le attività inerenti la definizione e l’avvio dei Piani di welfare finalizzati all’erogazione di servizi nelle macro-aree “conciliazione dei tempi di vita e di lavoro”, “politiche per le pari opportunità” e “sostegno alla cultura di benessere globale delle lavoratrici e dei lavoratori”, nonché azioni di volontariato aziendale e attività organizzative e di raccordo delle reti territoriali.
Dotazione finanziaria e forma di agevolazione
Il valore di ciascun progetto deve essere compreso tra un minimo di € 60.000,00 e un massimo di € 200.000,00.
Potranno essere finanziati progetti fino al concorso delle risorse disponibili.
E’ previsto l’obbligo di un cofinanziamento, pari ad almeno il 20% delle spese di progetto, da parte dei soggetti beneficiari, esprimibile anche con attività di lavoro del proprio personale.
Presentazione domande:
Le domande possono essere inoltrate fino alle ore 12.00 del 13 Settembre 2019
L. 49/1985 e s.m.i., Titolo I – Provvedimenti per il credito alla cooperazione e misure urgenti a salvaguardia dei livelli di occupazione – Concessione di finanziamenti a tasso agevolato alle soc. cooperative (PMI), escluse quelle di abitazione, che operano nei settori economici ammissibili diversi dal settore della produzione agricola primaria.
Obiettivi
Finanziamento di investimenti riguardanti progetti finalizzati a: A)- all’aumento della produttività o dell’occupazione o di entrambe mediante incremento e/o ammodernamento dei mezzi di produzione e/o dei servizi tecnici, commerciali e amministrativi dell’impresa; – alla valorizzazione dei prodotti e razionalizzazione del settore distributivo, B)- alla ristrutturazione e riconversione degli impianti C)- alla realizzazione ed all’acquisto di impianti nel settore della produzione e della distribuzione del turismo e dei servizi; D) all’ammodernamento, potenziamento ed ampliamento dei progetti di cui alla lettera A);
Beneficiari
Società cooperative, compresi i consorzi in forma cooperativa, esclusi quelli di abitazione, rientranti nei limiti dimensionali previsti per le P.M.I. dall’art. 2 dell’Allegato I al Regolamento (UE) n. 651/2014, che operano nei settori economici ammissibili diversi dal settore della produzione agricola primaria.
Tipologia di Interventi ammissibili
L’agevolazione è concessa a finanziamento di investimenti riguardanti progetti finalizzati:
a) all’ aumento della produttività o dell’occupazione o di entrambe mediante incremento e/o ammodernamento di mezzi di produzione e/o dei servizi tecnici, commerciali e amministrativi dell’impresa; alla valorizzazione dei prodotti e razionalizzazione del settore distributivo;
b) alla ristrutturazione e riconversione degli impianti
c) alla realizzazione ed all’ acquisto di impianti nel settore della produzione e della distribuzione del turismo e dei servizi,
d) all’ ammodernamento, potenziamento ed ampliamento dei progetti di cui alla lettera a)
Tipologia delle Spese ammissibili
Sono ammissibili le spese, al netto di IVA, sostenute (fatturate) successivamente alla data
di presentazione della domanda (a seguito del riscontro della regolarità formale e documentale), per i beni materiali distinti in:
Investimenti immobiliari e impianti fissi
Investimenti produttivi
Dotazione finanziaria e forma di agevolazione
L’intensità di aiuto non potrà comunque superare :
Presentazione delle domande
E’possibile presentare le domande di partecipazione entro il 31 Dicembre 2020.
CCIAA di Alessandria. Bando Voucher digitali I4.0.
Obiettivi
La Camera di Commercio di Alessandria, ha approvato il progetto “Punto Impresa Digitale” (PID), al fine di promuovere la diffusione della cultura e della pratica digitale nelle micro, piccole e medie imprese di tutti i settori economici.
Nello specifico, con l’iniziativa “Bando voucher digitali I4.0 – Anno 2019” sono proposte due Misure- A e B – che rispondono ai seguenti obiettivi tra loro complementari:
Si intendono finanziare, tramite l’utilizzo di contributi a fondo perduto (voucher), le seguenti misure di innovazione tecnologica I4.0:
Gli ambiti tecnologici di innovazione digitale I4.0 ricompresi Bando sono:
Elenco 1: utilizzo delle tecnologie, inclusa la pianificazione o progettazione dei relativi interventi e, specificamente:
Elenco 2: utilizzo di altre tecnologie digitali propedeutiche o complementari, limitatamente ai servizi di consulenza e secondo quanto previsto nel “Piano di innovazione digitale dell’impresa”:
Beneficiari
Sono ammissibili alle agevolazioni le imprese che, alla data di presentazione della domanda e sino alla liquidazione del voucher, presentino i seguenti requisiti:
a) essere Micro o Piccole o Medie Imprese;
b) avere sede legale e/o unità locali nella circoscrizione territoriale della Camera di Commercio di Alessandria;
c) essere attive, in regola con l’iscrizione al Registro delle Imprese;
d) essere in regola con il pagamento del diritto annuale;
e) non essere in stato di fallimento, liquidazione (anche volontaria), amministrazione controllata, concordato preventivo o in qualsiasi altra situazione equivalente secondo la normativa vigente;
f) avere legali rappresentanti, amministratori (con o senza poteri di rappresentanza) e soci per i quali non sussistano cause di divieto, di decadenza, di sospensione;
g) aver assolto gli obblighi contributivi previdenziali e assistenziali (DURC regolare) ed essere in regola con le normative sulla salute e sicurezza sul lavoro;
h) non avere forniture in essere con la Camera di Commercio di Alessandria al momento della liquidazione del voucher.
Spese ammissibili
Per la Misura A e la Misura B sono ammissibili le spese per:
a) servizi di consulenza e/o formazione relativi ad una o più tecnologie tra quelle previste dal Bando. Tali spese devono rappresentare almeno il 40% delle spese ammissibili;
b) acquisto di beni e servizi strumentali, nel limite massimo del 60% delle spese ammissibili, funzionali all’acquisizione delle tecnologie abilitanti.
Dotazione finanziaria eforma di agevolazione
Le risorse complessivamente stanziate dalla Camera di commercio a disposizione dei soggetti beneficiari ammontano a euro 165.000,00 e sono suddivise come da tabella seguente:
Misura A, euro 74.250,00;
Misura B, euro 90.750,00;
Le agevolazioni saranno accordate sotto forma di voucher. L’entità massima dell’agevolazione è pari al 50% delle spese ammissibili entro i seguenti limiti:
Tanto per la Misura A che per la Misura B, alle imprese in possesso del rating di legalità verrà riconosciuta una premialità di euro 250,00 nel rispetto dei pertinenti massimali de minimis
Presentazione delle domande
E’ possibile presentare le domande Dalle ore 8:00 del 10 Aprile 2019 alle ore 21:00 del 15 Luglio 2019.
CCIAA di Asti. Bando Voucher digitali I4.0. Anno 2019.
Obiettivi
La Camera di Commercio di Asti, ha approvato il progetto “Punto Impresa Digitale” (PID), al fine di promuovere la diffusione della cultura e della pratica digitale nelle micro, piccole e medie imprese di tutti i settori economici.
Nello specifico, con l’iniziativa “Bando voucher digitali I4.0 – Anno 2019” sono proposte due Misure- Misura A e Misura B – che rispondono ai seguenti obiettivi tra loro complementari:
Si intendono finanziare, tramite l’utilizzo di contributi a fondo perduto (voucher), le seguenti misure di innovazione tecnologica I4.0:
Gli ambiti tecnologici di innovazione digitale I4.0 ricompresi Bando sono:
Elenco 1: utilizzo delle tecnologie, inclusa la pianificazione o progettazione dei relativi interventi e, specificamente:
Elenco 2: utilizzo di altre tecnologie digitali propedeutiche o complementari, limitatamente ai servizi di consulenza e secondo quanto previsto nel “Piano di innovazione digitale dell’impresa”:
Beneficiari
Possono beneficiare delle agevolazioni le imprese che alla data di presentazione della domanda, abbiano i seguenti requisiti:
a) essere Micro o Piccole o Medie Imprese;
b) avere sede legale e/o unità locali nella circoscrizione territoriale della Camera di Commercio di Asti;
c) essere attive, in regola con l’iscrizione al Registro delle Imprese;
d) essere in regola con il pagamento del diritto annuale;
e) non essere in stato di fallimento, liquidazione (anche volontaria), amministrazione controllata, concordato preventivo o in qualsiasi altra situazione equivalente secondo la normativa vigente;
f) avere legali rappresentanti, amministratori (con o senza poteri di rappresentanza) e soci per i quali non sussistano cause di divieto, di decadenza, di sospensione;
g) aver assolto gli obblighi contributivi previdenziali e assistenziali (DURC regolare) ed essere in regola con le normative sulla salute e sicurezza sul lavoro;
h) non avere forniture in essere con la Camera di Commercio di Asti al momento della liquidazione del voucher.
Tipologia di spese ammissibili
Per la Misura A e la Misura B sono ammissibili le spese per:
a) servizi di consulenza e/o formazione relativi ad una o più tecnologie tra quelle previste dal Bando. Tali spese devono rappresentare almeno il 40% delle spese ammissibili;
b) acquisto di beni e servizi strumentali, nel limite massimo dell’60% delle spese ammissibili, funzionali all’acquisizione delle tecnologie abilitanti.
Dotazione finanziaria e forma di agevolazione
Le risorse complessivamente stanziate dalla Camera di Commercio di Asti a disposizione dei soggetti beneficiari ammontano a euro 60.000,00 e sono suddivise come da tabella seguente:
– Misura A, euro 25.000,00;
– Misura B, euro 35.000,00.
Le agevolazioni saranno accordate sotto forma di voucher.
L’importo dei voucher sarà pari al 50% dei costi ammissibili (voucher minimo euro 1.000,00) fino ad un massimo:
– per la Misura A di euro 5.000,00;
– per la Misura B di euro 7.000,00.
Tanto per la Misura A che per la Misura B, alle imprese in possesso del rating di legalità verrà riconosciuta una premialità di euro 250,00.
Presentazione delle domande
E’ possibile presentare le domande Dalle ore 8:00 del 10 Aprile 2019 alle ore 21:00 del 15 Luglio 2019.
CCIAA di Novara. Bando Voucher digitali I4.0
Obiettivi
La Camera di Commercio di Novara, ha approvato il progetto “Punto Impresa Digitale” (PID), al fine di promuovere la diffusione della cultura e della pratica digitale nelle micro, piccole e medie imprese di tutti i settori economici.
Con l’iniziativa “Bando voucher digitali I4.0 – Anno 2019” si intendono perseguire i seguenti obiettivi specifici, tra loro complementari:
Gli ambiti tecnologici di innovazione digitale I4.0 ricompresi Bando sono:
Elenco 1: utilizzo delle tecnologie, inclusa la pianificazione o progettazione dei relativi interventi e, specificamente:
Elenco 2: utilizzo di altre tecnologie digitali propedeutiche o complementari, limitatamente ai servizi di consulenza e secondo quanto previsto nel “Piano di innovazione digitale dell’impresa”:
Beneficiari
Sono ammissibili alle agevolazioni le imprese che, alla data di presentazione della domanda e sino alla liquidazione del voucher, presentino i seguenti requisiti:
Possono beneficiare delle agevolazioni le imprese che alla data di presentazione della domanda, abbiano i seguenti requisiti:
a) essere Micro o Piccole o Medie Imprese;
b) possono accedere all’agevolazione le imprese che operano in tutti i settori con l’esclusione di quelli della pesca e dell’acquacoltura.
c) avere sede legale e/o unità locali nella circoscrizione territoriale della Camera di Commercio di Novara;
d) essere attive, in regola con l’iscrizione al Registro delle Imprese;
e) essere in regola con il pagamento del diritto annuale;
f) non essere in stato di fallimento, liquidazione (anche volontaria), amministrazione controllata, concordato preventivo o in qualsiasi altra situazione equivalente secondo la normativa vigente;
g) avere legali rappresentanti, amministratori (con o senza poteri di rappresentanza) e soci per i quali non sussistano cause di divieto, di decadenza, di sospensione;
h) aver assolto gli obblighi contributivi previdenziali e assistenziali (DURC regolare) ed essere in regola con le normative sulla salute e sicurezza sul lavoro;
i) non avere forniture in essere con la Camera di Commercio di Novara al momento della liquidazione del voucher.
Ogni impresa può presentare una sola richiesta di contributo/voucher. In caso di eventuale presentazione di più domande è tenuta in considerazione solo la prima presentata in ordine cronologico.
Tipologia di spese ammissibili
Sono ammissibili le spese per:
a) servizi di consulenza e/o formazione relativi ad una o più tecnologie abilitanti previste dal presente Bando. Tali spese devono rappresentare almeno il 20% delle spese ammissibili;
b) acquisto di beni e servizi strumentali, nel limite massimo dell’80% delle spese ammissibili, funzionali all’acquisizione delle tecnologie abilitanti.
Dotazione finanziaria e forma di agevolazione
Le risorse complessivamente stanziate dalla Camera di Commercio a disposizione dei soggetti beneficiari ammontano ad euro 75.000.
Le agevolazioni saranno accordate sotto forma di voucher di valore pari al 50% dei costi ammissibili, con un massimo di euro 7.000. Per accedere ai presenti voucher è necessario che i costi ammissibili siano almeno pari a euro 2.000.
Presentazione delle domande
E’ possibile presentare le domande a partire dalle ore 8:00 del 10 Aprile 2019 alle ore 21:00 del 15 Luglio 2019.
CCIAA di Biella e Vercelli. Bando Voucher digitali I4.0. Anno 2019
Obiettivi
Le Camere di Commercio di Biella e Vercelli, hanno approvato il progetto “Punto Impresa Digitale” (PID), al fine di promuovere la diffusione della cultura e della pratica digitale nelle micro, piccole e medie imprese di tutti i settori economici.
Con l’iniziativa “Bando voucher digitali I4.0 – Anno 2019” si intendono perseguire i seguenti obiettivi specifici, tra loro complementari:
Gli ambiti tecnologici di innovazione digitale I4.0 ricompresi Bando sono:
Elenco 1: utilizzo delle tecnologie, inclusa la pianificazione o progettazione dei relativi interventi e, specificamente:
Elenco 2: utilizzo di altre tecnologie digitali propedeutiche o complementari, limitatamente ai servizi di consulenza e secondo quanto previsto nel “Piano di innovazione digitale dell’impresa”:
Beneficiari
Sono ammissibili alle agevolazioni le imprese che, alla data di presentazione della domanda e sino alla liquidazione del voucher, presentino i seguenti requisiti:
Possono beneficiare delle agevolazioni le imprese che alla data di presentazione della domanda, abbiano i seguenti requisiti:
a) essere Micro o Piccole o Medie Imprese;
b) possono accedere all’agevolazione le imprese che operano in tutti i settori con l’esclusione di quelli della pesca e dell’acquacoltura.
c) avere sede legale e/o unità locali nella circoscrizione territoriale della Camera di Commercio di Novara;
d) essere attive, in regola con l’iscrizione al Registro delle Imprese;
e) essere in regola con il pagamento del diritto annuale;
f) non essere in stato di fallimento, liquidazione (anche volontaria), amministrazione controllata, concordato preventivo o in qualsiasi altra situazione equivalente secondo la normativa vigente;
g) avere legali rappresentanti, amministratori (con o senza poteri di rappresentanza) e soci per i quali non sussistano cause di divieto, di decadenza, di sospensione;
h) aver assolto gli obblighi contributivi previdenziali e assistenziali (DURC regolare) ed essere in regola con le normative sulla salute e sicurezza sul lavoro;
i) non avere forniture in essere con le Camere di Commercio di Biella e Vercelli al momento della liquidazione del voucher.
Ogni impresa può presentare una sola richiesta di contributo/voucher. In caso di eventuale presentazione di più domande è tenuta in considerazione solo la prima presentata in ordine cronologico.
Tipologia di spese ammissibili
Sono ammissibili le spese per:
a) servizi di consulenza e/o formazione relativi ad una o più tecnologie abilitanti previste dal presente Bando. Tali spese devono rappresentare almeno il 20% delle spese ammissibili;
b) acquisto di beni e servizi strumentali, nel limite massimo dell’80% delle spese ammissibili, funzionali all’acquisizione delle tecnologie abilitanti.
Dotazione finanziaria e forma di agevolazione
Le risorse complessivamente stanziate a disposizione dei soggetti beneficiari ammontano a euro 102.200,00 interamente a carico delle Camera di Commercio.
Le agevolazioni saranno accordate sotto forma di voucher.
I voucher avranno un importo unitario massimo di euro 7.000,00.
E’ necessario che i costi ammissibili siano almeno pari ad euro 2.000,00.
L’entità massima dell’agevolazione non può superare il 50% delle spese ammissibili.
Alle imprese in possesso del rating di legalità verrà riconosciuta una premialità di euro 250,00.
Presentazione delle domande
E’ possibile presentare le domande a partire dalle ore 8:00 del 10 Aprile 2019 alle ore 21:00 del 15 Luglio 2019.
CCIAA del Verbano Cusio Ossola. Bando Voucher digitali I4.0.
Obiettivi
La Camera di Commercio del Verbano Cusio Ossola ha approvato il progetto “Punto Impresa Digitale” (PID), al fine di promuovere la diffusione della cultura e della pratica digitale nelle micro, piccole e medie imprese di tutti i settori economici
Il bando è volto al conseguimento dei seguenti obiettivi:
– promuovere l’utilizzo, da parte delle MPMI operanti nella circoscrizione territoriale camerale, di servizi o soluzioni focalizzati sulle nuove competenze e tecnologie digitali in attuazione della strategia definita nel Piano Nazionale Impresa 4.0;
– stimolare la domanda da parte delle imprese della circoscrizione territoriale della Camera di Commercio di del Verbano Cusio Ossola di servizi per il trasferimento di soluzioni tecnologiche e/o innovazioni tecnologiche e/o implementare modelli di business derivanti dall’applicazione di tecnologie.
Con il presente Bando si intende finanziare, tramite l’utilizzo di contributi a fondo perduto (voucher), la seguente misura di innovazione tecnologica I4.0:
Misura B – Progetti presentati da singole imprese.
Gli ambiti tecnologici di innovazione digitale I4.0 ricompresi nel presente Bando sono:
Elenco 1: utilizzo delle tecnologie, inclusa la pianificazione o progettazione dei relativi interventi e, specificamente:
Elenco 2: utilizzo di altre tecnologie digitali propedeutiche o complementari, limitatamente ai servizi di consulenza e secondo quanto previsto nel “Piano di innovazione digitale dell’impresa”:
Soggetti beneficiari
Possono beneficiare delle agevolazioni le imprese che alla data di presentazione della domanda, abbiano i seguenti requisiti:
a) essere Micro o Piccole o Medie Imprese;
b) avere sede legale e/o unità locali nella circoscrizione territoriale della Camera di Commercio di del Verbano Cusio Ossola;
c) essere attive, in regola con l’iscrizione al Registro delle Imprese;
d) essere in regola con il pagamento del diritto annuale;
e) non essere in stato di fallimento, liquidazione (anche volontaria), amministrazione controllata, concordato preventivo o in qualsiasi altra situazione equivalente secondo la normativa vigente;
f) avere legali rappresentanti, amministratori (con o senza poteri di rappresentanza) e soci per i quali non sussistano cause di divieto, di decadenza, di sospensione;
g) aver assolto gli obblighi contributivi previdenziali e assistenziali (DURC regolare) ed essere in regola con le normative sulla salute e sicurezza sul lavoro;
h) non avere forniture in essere con la Camera di Commercio di del Verbano Cusio Ossola al momento della liquidazione del voucher.
Tipologia di spese ammissibili
Sono ammesse le seguenti spese:
a) servizi di consulenza e/o formazione relativi ad una o più tecnologie tra quelle previste da Bando. Tali spese devono rappresentare almeno il 20% delle spese ammissibili;
b) acquisto di beni e servizi strumentali, nel limite massimo del 80% delle spese ammissibili
Dotazione finanziaria e forma di agevolazione
Le agevolazioni saranno accordate sotto forma di voucher.
I voucher avranno un importo unitario massimo di euro 7.000,00.
L’entità massima dell’agevolazione non può superare il 60% delle spese ammissibili.
Presentazione delle domande
E’ possibile presentare le domande a partire dalle ore 8:00 del 10 Aprile 2019 alle ore 21:00 del 15 Luglio 2019.